internet, lavoro

Come distruggersi la reputazione online

Siamo in una civiltà molto più integrata, digitalmente parlando, di quello che ci piaccia pensare.

Chi per mestiere lavora anche lontanamente sul web non può permettersi di non conoscerne le dinamiche, o come direbbero i manuali, di non controllare le voci che lo riguardano nelle SERP di Google. Ma anche chi si occupa di altro dovrebbe stare attento a quello che pubblica. Blog, profili Facebook, account Twitter, Pinterest, Google Plus: qualunque  azione eseguita in Rete può vivere in eterno, e bisogna tenerne conto.

Continua a leggere

Pubblicità
Standard
cronaca, lavoro

La disperazione dei Forconi

Sui volti di tutti si legge la delusione. Sono quelli che non hanno speranza,  quelli che fino a ieri credevano nei Cinque Stelle, e oggi li trovano superati.

Quelli così disperati che da un momento all’altro potrebbero perdere la brocca, e darsi fuoco. O aprire il gas, e lasciarsi addormentare.

Perché normalmente il traffico lo si blocca dietro al paravento di un’associazione, di un movimento. Questi bloccano Milano fregandosene.  Molti di loro non hanno più niente. E chi non ha niente da perdere, si sa, è pericoloso.

Continua a leggere

Standard