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Gli Usa, Lo Porto e la “distrazione di massa”

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La morte di Giovanni Lo Porto, il cooperante americano rapito dal Al – Qaeda e ucciso da un drone americano mi ha scosso. Non e’ la prima vittima italiana, ma la storia di questo ragazzo che, come Vittorio Arrigoni, probabilmente cercava di aiutare gli altri anche per aiutare se stesso, ha scavato un solco dentro di me.

Giovanni veniva da Palermo, quartiere Brancaccio: una zona difficile, come molte del capoluogo siciliano. Sequestrato nel 2012 dai terroristi, di lui si erano perse le tracce un anno dopo. La famiglia continuava a sperare, finche’ nei giorni scorsi una telefonata da Roma ha gettato la madre nella disperazione: signora, suo figlio e’ morto. “Come, quando?” sembra di sentirla. “E’ morto a gennaio nel corso di un bombardamento americano, ma il governo statunitense ce l’ha comunicato solo adesso, al termine di una serie di verifiche”. L’obiettivo erano i terroristi: in quella casa, secondo le informazioni dei servizi segreti, dovevano esserci solo loro. E invece c’erano anche Giuseppe e un anziano, anche lui ostaggio, ma con passaporto a stelle e strisce.

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politica

Fraccaro, Bacchiddu e Berlusconi: trova le differenze

Rubavano l’argenteria, ma almeno sapevano stare a tavola. Questo recita un vecchio adagio sui politici della Prima Repubblica. Cos’hanno in comune Silvio Berlusconi, Paola Bacchiddu e Riccardo Fraccaro? Non certo l’appartenenza politica. Uno è il leader di Forza Italia (centrodestra), la seconda è schierata con Tsipras (sinistra), il terzo è un esponente del Movimento Cinque Stelle. Così, a occhio, potrebbero non essere d’accordo su niente. Ma un legame c’è, e non da poco.

Civati gli tocca la giacca, Fraccaro si pulisce

(VIDEO: Civati lo tocca, Fraccaro si pulisce la giacca, da L’Espresso)

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politica

Caro Civati, ecco perché non ti ho votato

Piccola analisi post voto.

Chi scrive  è di sinistra, ha sempre votato a sinistra (ma non sempre lo stesso partito), e non per ideologia, ma perché, semplicemente, la  sinistra lo ha sempre convinto di più.

Questo significa che tra i  tre moschettieri candidati alla segreteria del Pd avrei fatto molta fatica a votare Renzi (per via delle sue posizioni su materie come scuola e sanità), che mi sarebbe piaciuto votare Civati, ma sono stato costretto a votare Cuperlo.

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politica

Mezze verità (ovvero: grafici e bugie che beviamo tutti i giorni)

Guardate bene questa immagine e memorizzatela per un attimo.

Un'azienda a basso rendimento

Un’azienda a basso rendimento

Se avete investito dei soldi nell’azienda in questione, al vostro posto comincerei a preoccuparmi. La crescita c’è, ma è lenta. Un po’ come mettere i soldi in banca: zero, rischi, ma nessun rendimento. Ora guardate quest’altra figura.

Questa è indubbiamente un'azienda di successo

Questa è indubbiamente un’azienda di successo

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